Home » ambiente, Featured, Headline, Il Quotidiano della Calabria, politica

SPAZZATURA E SCRITTE OFFENSIVE PER IL SINDACO GUARNA

2 settembre 2012 Nessun Commento

Montebello Jonico – Spazzatura in prossimità della villetta del sindaco Antonio Guarna e scritte offensive in diversi muri, inclusa la via dove si  trova il suo studio.

Ciò è accaduto a Saline, nella residenza estiva di Guarna, dove ignoti hanno riversato sacchi grandi con spazzatura lungo la strada che porta alla sua abitazione ostruendo il traffico. Su diversi muri, a Saline, sono apparse scritte “ Guarna vattene….” con il finale offensivo ed altre dello stesso tenore.

Scritte coperte immediatamente da altra vernice onde evitare di lasciare ai passanti la visione e la lettura di questi gesti che riportano la mente al passato: quando in altri muri e in altre vie lo stesso sindaco veniva contestato con parole simili.

Se si tratti o meno della stessa mano è da verificare. Sul posto sono stati chiamati ad intervenire i Carabinieri della Stazione di Saline Joniche diretti dal Maresciallo Davide Micale, i quali hanno iniziato le indagini.

Il sindaco ha anche interpellato i Vigili Urbani e l’ufficio tecnico per le relazioni del caso mentre lo stesso ha affermato che nei prossimi giorni sporgerà denuncia.

La spazzatura è stata rimossa dagli operatori ecologici.

Guarna, raggiunto telefonicamente, si è dimostrato alquanto amareggiato ed ha affermato che “c’è forse un disegno che vuole mettere in difficoltà l’amministrazione. Questa regia penso sia concentrata a Saline Joniche ma non so chi sia. .Sono perplesso ma non perdo il mio spirito combattivo anche se molti ce la stanno mettendo tutta.”

Poi lo sfogo nei riguardi di chi ha commesso questi gesti: “A queste persone, ha affermato Guarna, dico che quella scritta dovrebbe essere rivolta verso loro stessi perché non hanno la più pallida idea di ciò che affermano. È gente cattiva, che non merita niente”.

Guarna precisa che il problema “spazzatura” sta rientrando e che non era solo confinato a Montebello Jonico, bensì a tutta la provincia.

Dopo il sindaco ha un altro momento di sfogo e riferendosi a chi ha imbrattato i muri e seminato spazzatura dice “vengano a parlare con me. Magari ci chiariremo. Se vogliono sapere qualcosa sui servizi, chiedano pure. Loro, non meritano di essere cittadini di questo Comune.  A questa gente dico che prima di puntare l’indice dovrebbero guardare loro stessi.”

Il sindaco di Montebello ha detto che “questi atti vandalici si stanno susseguendo e penso che ci sia una regia in tutto questo in quanto vi sono cassonetti bruciati anche dove non c’è spazzatura. Poi come se non bastasse c’è chi riempie i cassonetti di cartoni per impedire il corretto riversamento della spazzatura. Le scritte sono presenti vicino alla scuola, al campo sportivo, al mercato e dove c’è visibilità”.

Poi, riferendosi alle scritte diche che “a Saline ogni sera si scopre qualcuna in più. Questa situazione non è condivisibile perché il contenuto offensivo non è solo diretto ad Antonio Guarna ma per tutta la collettività che rappresento”.

La stragrande maggioranza dei cittadini di Montebello Jonico, ha detto Guarna,  non hanno niente a che fare con questa gente. Loro già mi hanno dimostrato solidarietà e di questo li ringrazio. Intanto l’assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Crea, ha espresso vicinanza al sindaco affermando che atti di questo genere sono isolati e che la spazzatura davanti alla casa del sindaco così come le scritte denigrano tutta la collettività.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”

 

Lascia un Commento