LA STRADA PROVINCIALE E’ UN COLABRODO
Frana la strada provinciale S. Elia – Fossato nel tratto Montebello – Fossato, generando non pochi disagi tra i cittadini.
Il primo è l’assenza di autobus. Chi volesse utilizzare i mezzi pubblici, infatti, deve farsi accompagnare a Masella, nonostante – come affermano i cittadini – i pulmini delle autolinee possano giungere e fare inversione a Montebello.
Un’assurdità, ma evidentemente qualcuno ha deciso così.
La SP22 è carica di mille pericoli: guardrail crollati, altri inghiottiti dall’asfalto e altri ancora del tutto assenti.
Adesso si presenta un “foro” quasi al centro della strada. Sotto questo “buco nero” non c’è nulla, poiché il materiale di riempimento è precipitato nel dirupo. Ciò che rimane è una crosta di catrame di pochi centimetri sospesa nel vuoto.
Chi è passato prima del transennamento ha rischiato non poco, considerato che il peso delle automobili poteva generare un cedimento completo e si conseguenza una vera e propria sciagura, considerato il precipizio sottostante.
Ma quel foro a forma di cuore ha allarmato i cittadini, i quali hanno richiamato l’attenzione della Città Metropolitana, che ha provveduto a mettere transenne e segnaletica.
Ciò non basta. Serve un intervento urgente, e in tal senso i cittadini sono preoccupati, perché temono le lungaggini che hanno caratterizzato il ripristino di un crollo simile a questo, avvenuto alle porte di Montebello Jonico. Per ritornare alla normalità sono trascorsi circa tre anni.
I residenti, esasperati, chiedono interventi immediati e duraturi, perché una transenna e un cartello non bastano.
Vincenzo Malacrinò