Montebello Jonico – “Siete la speranza di questa terra che deve parlare di Dio al mondo poiché con le sue meraviglie inonda l’uomo di grazie quotidiane”.

Queste le parole di affetto rivolte da don Giovanni Gattuso, Arciprete di Montebello Jonico – Masella ai bambini e agli educatori che molto hanno lavorato per la realizzazione della recita “dirottati su Betlemme”. Una esperienza che ha lasciato un grande segno cristiano ai bambini e a quanti nella gremitissima Chiesa Arcipretale, dedicata alla Madonna della Presentazione, hanno applaudito la narrazione della nascita di Gesù sulla terra.

Un lungo viaggio portato avanti dai bambini con semplicità e fervore tanto da entusiasmare i presenti che hanno seguito ogni attimo della rappresentazione con vivo interesse.

Non solo recita ma anche canto ben diretto da un “Angioletto” munito di bacchetta da direttore d’orchestra. Anche la voce, invitava l’uomo all’ascolto e alla meditazione del grande dono che Dio ha fatto all’umanità: la nascita di Gesù tra gli uomini.

Emozionante vedere i bambini, le mamme, le nonne ed i parenti intenti all’ascolto della narrazione. Gli occhi luminosi dei più piccoli trasportavano i presenti nell’intimo dell’animo dove il cuore pulsa e parla di semplicità.

Gli educatori Natale Battaglia, Lori Costarella, Stefania Cuzzucoli, Roberto Malacrinò e Angela Minniti sono riusciti a tirare fuori da ogni bambino il proprio talento facendo si che gli stessi presentassero aspetti biblici profondi con la semplicità dei piccoli.

“Si è grandi, ha detto don Giovanni, solo quando si riesce ad essere umili ed oggi i bambini ci hanno dato lezione di vita attraverso la narrazione di un viaggio che ogni giorno deve smuovere la nostra coscienza per portarci verso la piccola ma grande mangiatoia di Betlemme dove Gesù è nato per ogni uomo della terra affinché gioisca nel riflettere la Sua luce”.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”