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I LAVORI VANNO AVANTI MA BISOGNA FARE IN FRETTA

19 aprile 2013 Nessun Commento

Montebello Jonico – Le proteste dei commercianti e gli articoli apparsi sulla stampa sembrano aver portato risultati o almeno così pare tanto che la rotatoria di Saline, sulla 106, potrebbe essere presto conclusa.

“Si sono mosse le acque, affermano con soddisfazione alcuni operatori commerciali, ed era ora noi attendiamo la concretizzazione delle promesse”.

Ieri, tra l’altro, è avvenuto un incontro tra Anas e le ditte impegnate sui cantieri. Viva soddisfazione dei commercianti i quali affermano che “la chiusura dei lavori, relativi alla rotatoria, rappresenterà l’apertura ad una vera boccata di ossigeno”.

Soddisfazione condivisa dal sindaco del Comune di Montebello Antonio Guarna, il quale ha voluto comunicare la sua vicinanza ai commercianti specificando che l’Ufficio Tecnico si sta adoperando per l’apertura di una uscita alternativa sulla SS106. Guarna ha anche chiarito che l’amministrazione ha mantenuto i contatti con l’Anas e che lunedi si terrà un tavolo tecnico a cui parteciperà anche il Comune.

Certo è che la furia dei commercianti non si è placata tanto  che sono ancora intenzionati a scendere in piazza se non vi sono risposte immediate.

“Alle promesse, affermano, dovranno seguire i fatti. Altrimenti dovremmo dedurre che siamo stati presi in giro”. Intanto una cosa è certa da lunedi ci saranno circa dieci operai al fine di concludere presto i lavori. A dare notizia di questo è lo stesso sindaco Guarna il quale afferma che entro il 30 aprile i lavori dovranno essere consegnati.

Se da un lato il sindaco è lieto di queste notizie dall’altro esprime il suo rammarico per l’emergenza “spazzatura” in quanto ieri è giunta al Comune una lettera da parte del Dipartimento delle Politiche Ambientali della Regione Calabria che vieta il conferimento dei rifiuti fino a domani presso l’impianto di Sambatello. Uno “stop” posto non solo a Montebello ma a tanti altri Comuni del comprensorio ad eccezione di Reggio Calabria.

“Non ci sono figli e figliastri, esordisce Guarna, in quanto l’emergenza rifiuti è generalizzata su tutto il territorio”.

Come se non bastasse, le vasche acquistate dal Comune di Montebello Jonico, per il contenimento dei rifiuti e che dovrebbero rappresentare una valvola di sfogo, sono vuote. Parcheggiate nel luogo di sempre non possono essere utilizzate.

La motivazione è semplice: occorrono le autorizzazioni. Ad oggi non ci sono. Così la spesa che l’Ente si è sobbarcata per l’acquisto delle stesse è stata vana ritrovandosi con un “danno nel danno” se si aggiunge alla spesa il  quantitativo di spazzatura che popola le strade; per non parlare di quella bruciata che reca danno alla salute pubblica a causa delle emissioni.

Certo, la differenziata potrebbe risolvere il problema spazzatura. In molti paesi rappresenta una normalità. In Italia e meglio ancora nel meridione questa appare come un nuovo pianeta raggiungibile solo dagli alieni.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”

 

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