CONSIGLIO COMUNALE ANIMATO
1 aprile 2008
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Montebello Jonico – Dodici punti all’ordine del giorno al Consiglio Comunale che si è tenuto in via Portovegno. Tra questi, i più “scottanti”, l’approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, la determinazione dell’aliquota Irpef, dell’aliquota ICI, l’approvazione della relazione previsionale e programmatica al bilancio di previsione.
I toni si sono accesi quando si è parlato di tasse e quindi di “mano pubblica” che entra nella tasca del cittadino. Mano definita da alcuni corretta e da altri pesante. Il sindaco Loris Maria Nisi si è trovato a dover gestire un consiglio movimentato, sia per il tono dei consiglieri che per la presenza del pubblico presente. Anche gli LSU in prima linea dal momento che si discuteva del loro futuro.
Il primo punto all’o.d.g è stato introdotto dall’ing. Francesco Foti, il quale ha evidenziato come l’amministrazione e gli uffici hanno lavorato sinergicamente per realizzare opere di valore.
È stata la volta della rassegna: sistemazione idrogeologica a Masella, palestra a Fossato, strade a Saline, ponte sul torrente Molaro, miglioramento per la strada che porta a Sant’Elena ed ancora un altro elenco di quanto si svolgerà all’interno del Comune.
Maggioranza ed opposizione votano a favore anche se il consigliere Santo Federico ha evidenziato lo stato di degrado cui sono sottoposti i centri di Embrisi e di Trunca dove “si va solo a cercare consensi elettorali”. Nisi ha chiarito che per queste aree sono state previste azioni volte a migliorare lo stato attuale.
Successivamente si è parlato di Irpef. Tutto come l’anno precedente o meglio Irpef al 5 per mille così come affermato dal dott. Giuseppe Ceravolo dell’ufficio ragioneria. Niente paura per i cittadini dunque e niente tensioni dal momento che anche l’ICI è stata mantenuta entro i valori dell’anno precedente. Toni accesi tra Federico e Suraci nel corso del consiglio anche se, successivamente, tutto è rientrato nella norma. Il sindaco Nisi, ha affermato che la sua amministrazione ad oggi ha solo procurato risparmi e quindi introiti per il comune che aumenteranno quando tutti pagheranno le tasse in modo giusto. Se così sarà queste si abbasseranno. Con il GIS, da poco ultimato, sarà ormai facile controllare i contribuenti.
Il primo punto all’o.d.g è stato introdotto dall’ing. Francesco Foti, il quale ha evidenziato come l’amministrazione e gli uffici hanno lavorato sinergicamente per realizzare opere di valore.
È stata la volta della rassegna: sistemazione idrogeologica a Masella, palestra a Fossato, strade a Saline, ponte sul torrente Molaro, miglioramento per la strada che porta a Sant’Elena ed ancora un altro elenco di quanto si svolgerà all’interno del Comune.
Maggioranza ed opposizione votano a favore anche se il consigliere Santo Federico ha evidenziato lo stato di degrado cui sono sottoposti i centri di Embrisi e di Trunca dove “si va solo a cercare consensi elettorali”. Nisi ha chiarito che per queste aree sono state previste azioni volte a migliorare lo stato attuale.
Successivamente si è parlato di Irpef. Tutto come l’anno precedente o meglio Irpef al 5 per mille così come affermato dal dott. Giuseppe Ceravolo dell’ufficio ragioneria. Niente paura per i cittadini dunque e niente tensioni dal momento che anche l’ICI è stata mantenuta entro i valori dell’anno precedente. Toni accesi tra Federico e Suraci nel corso del consiglio anche se, successivamente, tutto è rientrato nella norma. Il sindaco Nisi, ha affermato che la sua amministrazione ad oggi ha solo procurato risparmi e quindi introiti per il comune che aumenteranno quando tutti pagheranno le tasse in modo giusto. Se così sarà queste si abbasseranno. Con il GIS, da poco ultimato, sarà ormai facile controllare i contribuenti.
Vincenzo Malacrinò