CLORINDA HA UN NUOVO DISCENDENTE
11 giugno 2003
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Montebello Jonico – Clorinda, voluta bene da tutti, soprattutto dalla sua amica del cuore Francesca, nei giorni scorsi ha partorito all’aperto sotto un albero per ripararsi dal fresco e con la veduta panoramica sulla “rocca di S. Elena”.
Preoccupatissima Francesca, per averle somministrato antibiotico in periodo di gravidanza e in trepidazione i ragazzi di tutto il paese nel cercare di capire quanti cagnolini avesse partorito la giovane cagnetta.
Problemi di numeri non ci sono stati dal momento che uno solo è stato il discendente, robusto e in piena salute.
Già subito dopo il parto era intento a cibarsi col latte materno mentre gli amici di Clorinda si affrettavano a portarle alimenti ad elevata energia mentre qualcuno addirittura aveva pensato anche a qualche zolletta di zucchero!.
“La mia preoccupazione, ha detto Francesca era concentrata sulla salute del piccolo cucciolo, temevo perché alla madre avevo dato delle medicine quando ancora non sapevo del suo stato, però fortunatamente sta bene e questo mi rincuora”.
A Montebello Clorinda ormai è voluta bene da tutti, e se in giro c’è tanta gente che abbandona cani ed animali in genere, lei è proprio una di quelle ritrovata e trattata con grande dedizione.
Nei giorni precedenti al parto, tutti parlavano di lei e mentre Francesca le faceva grande pubblicità, lei quasi volutamente ha deciso di partorire in un posto bello e solitario, quasi a voler pretendere la privacy anche se subito dopo ha permesso l’ingresso ad amici e conoscenti non di certo a Beniamino però, un altro cane di Francesca che, a dire il vero, non sono mai andati d’accordo.
“Benio, è aggressivo ha commentato Francesca, Clorinda è molto dolce, di conseguenza è chiaro che non hanno molti argomenti in comune”.
Adesso comunque, si pensa al dopo e al futuro di Ulisse, questo il nome dato al giovane cucciolo.
In tanti in fatti hanno già avanzato la richiesta di adozione ma il fortunato ancora non si comprende bene chi sia. Sarà proprio Francesca in veste di madre adottiva di entrambi a decidere chi e quando averlo.
Intanto per l’evento in paese si organizzerà una festa, questa la promessa di Francesca, la quale ha detto di fare in piazza crespelle e dolci per tutti. Non mancherà lo spumante per brindare a questo evento che, nella tarda età della ormai anziana Clorinda, ha portato gioia a tutti.
Così si apre e si chiude un capitolo importante nella storia degli animali che, se voluti bene, sanno dare e trasmettere tanto all’uomo, emozioni a cascata.
Peccato che tanti invece ne fanno degli stessi solo dei meri oggetti da lasciare sul primo comodino di autostrada che si incontra.
Preoccupatissima Francesca, per averle somministrato antibiotico in periodo di gravidanza e in trepidazione i ragazzi di tutto il paese nel cercare di capire quanti cagnolini avesse partorito la giovane cagnetta.
Problemi di numeri non ci sono stati dal momento che uno solo è stato il discendente, robusto e in piena salute.
Già subito dopo il parto era intento a cibarsi col latte materno mentre gli amici di Clorinda si affrettavano a portarle alimenti ad elevata energia mentre qualcuno addirittura aveva pensato anche a qualche zolletta di zucchero!.
“La mia preoccupazione, ha detto Francesca era concentrata sulla salute del piccolo cucciolo, temevo perché alla madre avevo dato delle medicine quando ancora non sapevo del suo stato, però fortunatamente sta bene e questo mi rincuora”.
A Montebello Clorinda ormai è voluta bene da tutti, e se in giro c’è tanta gente che abbandona cani ed animali in genere, lei è proprio una di quelle ritrovata e trattata con grande dedizione.
Nei giorni precedenti al parto, tutti parlavano di lei e mentre Francesca le faceva grande pubblicità, lei quasi volutamente ha deciso di partorire in un posto bello e solitario, quasi a voler pretendere la privacy anche se subito dopo ha permesso l’ingresso ad amici e conoscenti non di certo a Beniamino però, un altro cane di Francesca che, a dire il vero, non sono mai andati d’accordo.
“Benio, è aggressivo ha commentato Francesca, Clorinda è molto dolce, di conseguenza è chiaro che non hanno molti argomenti in comune”.
Adesso comunque, si pensa al dopo e al futuro di Ulisse, questo il nome dato al giovane cucciolo.
In tanti in fatti hanno già avanzato la richiesta di adozione ma il fortunato ancora non si comprende bene chi sia. Sarà proprio Francesca in veste di madre adottiva di entrambi a decidere chi e quando averlo.
Intanto per l’evento in paese si organizzerà una festa, questa la promessa di Francesca, la quale ha detto di fare in piazza crespelle e dolci per tutti. Non mancherà lo spumante per brindare a questo evento che, nella tarda età della ormai anziana Clorinda, ha portato gioia a tutti.
Così si apre e si chiude un capitolo importante nella storia degli animali che, se voluti bene, sanno dare e trasmettere tanto all’uomo, emozioni a cascata.
Peccato che tanti invece ne fanno degli stessi solo dei meri oggetti da lasciare sul primo comodino di autostrada che si incontra.
Vincenzo Malacrinò