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I COMMISSARI SCRIVONO A SCOPELLITI PER L’ACQUA ALL’ARSENICO

25 novembre 2013 Nessun Commento

Montebello Jonico – Permane l’arsenico nell’acqua della frazione Masella ed i Commissari straordinari del Comune scrivono al presidente della Regione Calabria per chiedere un incontro urgente.

La lettera inviata a Scopelliti e per conoscenza al Prefetto, la triade composta da Mario Muccio, Antonio Giaccari e Giuseppe Guglielmo Giliberto ha lo scopo di intraprendere un dialogo con la Regione Calabria al fine di trovare soluzioni concrete verso il problema “arsenico”. Evento ormai, questo trasformato in macigno che grava sulle spalle dei cittadini.

L’ormai “famoso” campione numero 24 del 20 marzo 2013 sottoposto a controllo presso i laboratori chimici del Dipartimento Provinciale dell’Arpacal di Reggio Calabria che presentava arsenico nella concentrazione di 20 microgrammi/litro altro non è che il dato storico irreversibile considerato che da quella data i valori di arsenico sono sempre cresciuti.

In otto mesi si sono alternati tavoli tecnici su tavoli tecnici mentre ai cittadini e solo a loro rimaneva il problema da risolvere giorno dopo giorno.

Nessuna autobotte per rifornirli e nessun servizio alternativo. Loro hanno dovuto provvedere alla sostituzione dell’acqua del rubinetto con altra essendo stata interdetta per usi alimentari.

Non è neppure sicuro che tutti, soprattutto gli anziani, abbiano inteso bene l’ordinanza del 17 aprile scorso con la quale si raccomandava di non utilizzare l’acqua ai fini potabili.

I cittadini più volte hanno fatto sentire la loro amarezza nei riguardi di questo annoso problema palesando ai commissari straordinari con lettera scritta il loro disappunto in merito.

Nella lettera inviata a Scopelliti i Commissari straordinari evidenziano i diversi momenti temporali che hanno scandito il problema “arsenico” nell’acqua di Masella inclusa la data del 12 novembre quando la Sorical ha comunicato all’Ente l’impossibilità di fornire acqua potabile ai cittadini di Masella con mezzi propri.

A breve il problema dovrebbe essere risolto: la Sorical venerdì ha firmato il contratto con la ditta che si è aggiudicata i lavori per la costruzione del nuovo pozzo.

Solo così i rubinetti potranno far scorrere acqua senza arsenico nelle case.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”

 

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