Montebello Jonico –  Manca l’acqua, da circa sette giorni, a nella parte alta del centro storico ed è bufera tra i cittadini.

Anziani e meno anziani ieri sera hanno sbottato. “Non ce la facciamo più. È una settimana che manca l’acqua e noi paghiamo le bollette. Oggi dovevamo scioperare ma ci hanno assicurato che il guasto sarebbe stato riparato; per questo ci siamo fermati”.

Alle rassicurazioni date dal sindaco Antonio Guarna che, entro oggi, l’acqua sarebbe giunta nelle case, si son mostrati scettici. “Vedrete come domani e forse ancora dopodomani, saremo qui a trasportare acqua con bidoni e secchi”.

In effetti, il problema nel centro storico è serio se si considera che l’80 per cento degli abitanti sono anziani.

Nessuno, tra l’altro ha provveduto ad un servizio sostitutivo con autobotte o altro.

“Io ho 85 anni, ha detto una signora. Qualcuno mi deve spiegare come posso trasportare l’acqua; Giorni e giorni senza potersi lavare; pranzare e cenare nei piatti di plastica”.

Il guasto, nessuno lo contesta, ma “noi paghiamo le bollette e per questo gradiremmo che i servizi venissero ripristinati”.

Poi aggiungono “un giorno potremmo aspettare, anche due ed anche tre ma una settimana no”.

Ieri, tra l’altro non è mancato chi, approfittando di un acquazzone, si è prodigato a posizionare secchi nei pluviali per assicurarsi qualche litro d’acqua dentro casa. Forse serve anche  per “stemperare” la bufera.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”