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MANIFESTAZIONE CULTURALE – RELIGIOSA DULLA DORMIZIONE E PRESENTAZIONE

22 luglio 2002 Nessun Commento
Si terrà nei giorni di 13 e 14 e 15 agosto una importante manifestazione religioso – culturale dal titolo “riflessioni montebellesi sulla Dormizione (Kimisis) e presentazione”.
Scopo di questa manifestazione è rivalutare e far conoscere la storia del passato, quindi del rito greco – bizantino presente nella zona montebellese, un rito ed una tradizione ormai da tanti dimenticata ma sulla quale si fondano le basi e le radici di tutti i montebellesi.
Il presente visto nell’ottica passata non può ignorare questa importante tradizione, questa importante cultura che è vissuta nell’aria e nel clima che tutt’oggi si respira.
Il testo della Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo, tipico della Chiesa bizantina, risale al IV secolo ed oggi è adoperato in tutte le Chiese ortodosse (Costantinopoli, Grecia, Russia, Romania, Bulgaria ecc…) e anche nelle Chiese orientali cattoliche di tradizione bizantina (Melchita, Ucraina, Rassa, Bulgara ecc….).
Anche a Montebello nel passato veniva celebrata questa liturgia ossia la “Divina Liturgia”, termine usato dalla Chiesa Bizantina per indicare la celebrazione eucaristica, che sostanzialmente è analoga a quella della S. Messa della Chiesa Latina.
Comunque se per anni ed anni questo rito, poi nel montebellese, non è stato più usato di recente consci dell’importanza che questo ha non solo nella pratica religiosa ma anche culturale del popolo, grazie allo sforzo sinergico di don Cosimo Latella, del prof. Luigi Sclapari della professoressa Franca Evoli, del professore Minuto e di tanti altri nel 1996 è stata riproposta la prima celebrazione Eucaristica della liturgia di San Giovanni Crisostomo.
Quest’anno il parroco don Pietro Polimeni ha voluto dare seguito a questa iniziativa precisando che “il passato va fatto rivivere, perché in esso ci si incontra e ci si riconosce. Tra l’altro, è importante precisare che il mio impegno sarà tale da far si che da questa manifestazione si parta perché nel tempo questa diventi un appuntamento tale da far conoscere a tutti l’importanza delle nostre origini, della nostra tradizione e della nostra cultura”.
Giorno 13 agosto alle ore 17 presso la Chiesa parrocchiale Maria SS. Della Presentazione sita in Montebello Jonico si terrà l’incontro dal tema: “riflessioni montebellesi sulla Dormizione (kimisis) e Presentazione (Isodia)” che avrà come relatori il professore Luigi Sclapari, il professore Domenico Minuto ed il presbitero padre Antonio Bellusci.
Il programma abbastanza ampio e ricco di contenuti, continua giorno 14 agosto con la celebrazione della Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo alle ore 10, presieduta da Padre Antonio Bellusci e poi successivamente alle ore 19 la Processione della Dormizione della Madre di Dio dalla Chiesa Madre di Montebello Jonico al cimitero.
Successivamente il 15 agosto alle ore 9.30 l’effige della Madonna verrà riportata in processione dal Cimitero alla Chiesa Arcipretale dove alle ore 10 ci sarà la solenne celebrazione Eucaristica. Nel pomeriggio alle 18 ci sarà la seconda celebrazione Eucaristica ed alle 19 la processione della Madonna Assunta per le vie del paese.
Questo quadro abbastanza articolato, trae origini molto antiche ponendo radici in terreni profondi tali da giungere a mondi lontani e poco conosciuti ma tutto sommato vicini perché capaci, attraverso la tradizione, di lasciare intatti i percorsi degli antichi ed i segni del passato, del popolo che pur cambiando nel modo di vivere e nel modo di essere tutto sommato per alcuni aspetti rimane ancorato alla tradizione che evoca la propria essenza: il passato, ciò che nel presente scosse dentro ciascuno.
Così a distanza di anni ancora oggi a Montebello si riproporranno antiche tradizioni, celebrazioni di liturgie passate e processioni praticate per secoli.
Le strade e le vie saranno attraversate ancora una volta da montebellesi alla stesa maniera in cui venivano percorse in tempi passati ed ogni pietra forse potrà dire: questo calpestò lo riconosco.

Vincenzo Malacrinò

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