Montebello Jonico – Il vicepresidente dell’Ordine degli Ingegneri di Reggio Calabria è di Montebello Jonico. Francesco Foti, giovane ingegnere che per diversi anni ha anche diretto l’Ufficio Tecnico del Comune di Montebello Jonico, è stato eletto nell’esecutivo dell’ordine conferendo allo stesso l’importante incarico di vicepresidente.

Stimato dai colleghi è stato sempre professionista attento a capace, dedico allo studio, sta concludendo un dottorato di Ricerca presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Già nell’ordine da diversi anni in qualità di segretario ora rivestirà un ruolo maggiormente prestigioso e carico di responsabilità.

Una carica scaturita dalle recentissime elezioni avvenute a Reggio Calabria e che beneficia della soddisfazione di tutti coloro che hanno espresso il voto.

Per Foti è preminente l’interesse verso la crescita professionale dei giovani ingegneri e verso quelli che si avvicinano al delicato ed importante compito della libera professione.

“E’ necessario, ha detto Foti,  costruire gruppi di lavoro sui temi forti del futuro per parlare di rinnovabili, del dissesto, della sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutte quelle tematiche che meritano adeguati approfondimenti”.

Significativa è la formazione per la quale il vicepresidente dell’ordina ha ribadito che è l’arma vincente per superare le sfide del futuro, dell’occupazione e della carriera.

La preparazione, dunque quale parola d’ordine per proiettare il giovane ingegnere nel futuro.

E’ indispensabile, tra l’altro, ha evidenziato il neo vicepresidente instaurare e consolidare rapporti con le istituzioni e gli Enti Locali perché dalla sinergia si costruiranno ponti che serviranno per vivere il futuro.

“Continueremo a lavorare facendo tesoro dell’esperienza precedente, ha detto Foti,  tutelando il ruolo degli ingegneri sottolineando l’aspetto sociale che scaturisce dalle prestazioni ingegneristiche che richiedono grande preparazione, accortezza e responsabilità”.

Francesco Foti ribadisce ancora una volta il concetto di “qualità” delle prestazioni  in qualunque genere di opera progettata, dalla più semplice alla più complicata.

Foti rinnova la raccomandazione ai giovani di essere sempre preparati e al passo con i tempi utilizzando la tecnologia ed ancora più la logica che vive dentro ogni professionista poiché lo studio e la preparazione e l’etica rappresentano il modo migliore per costruire una società migliore.

Vincenzo Malacrinò

pubblicato su “il Quotidiano della Calabria”