Home » Senza categoria

LA SODDISFAZIONE DEL WWF SUL "NO" ALLA CENTRALE A CARBONE

10 settembre 2008 Nessun Commento
La scelta della Regione di dire no al progetto di una mega centrale a carbone nell’area di Saline Joniche, è pienamente condivisa dal Wwf che considera questa fonte energetica come la “più inquinante e quella che maggiormente ci allontana dagli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra”.
“Occorre infatti rammentare – è scritto in una nota del Wwf – come una centrale a carbone delle dimensioni di quella che si vorrebbe realizzare a Saline Joniche provocherebbe il rilascio in atmosfera di oltre 7.000.000 di tonnellate anno di anidride carbonica che andrebbero ad aggiungersi ai circa 100 milioni di tonnellate che già ci allontanano dagli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas climalteranti richieste dal Protocollo di Kyoto, lo stesso che richiedeva all’Italia di ridurre le proprie emissioni, entro il 2010, di circa il 6,5% rispetto ai dati di emissione del 1990 mentre, al contrario, le emissioni del nostro Paese sono già aumentate di circa il 12%”.
“Le tecniche di cattura – prosegue – e lo stoccaggio del carbonio sono ancora sperimentali e richiederanno ancora alcuni decenni prima di divenire forse operative, un tempo troppo lungo per evitare quegli sconvolgimenti climatici che ormai sono sotto gli occhi di tutto, considerando che, nel frattempo, avremo immesso in atmosfera quantitativi di gas serra tali da alterare per sempre e con conseguenze drammatiche il clima del Pianeta.

A livello locale occorre poi ricordare che una centrale come quella di Saline, pur in presenza delle migliori tecnologie di filtraggio dei fumi, comporterà ogni anno l’immissione in atmosfera di oltre 650.000 chili di particolato ultrafino (polveri sottili), circa 3.880.000 chili di ossidi di azoto, circa 2.500.000 chili di ossidi di zolfo, per non parlare del mercurio, dell’arsenico e di molti altri composti massicciamente liberati dai processi di combustione del carbone e notoriamente nocivi alla salute delle persone e delle altre specie viventi: tutto questo a dimostrazione che la scelta carbone, anche in presenza delle migliori tecnologie, appare sbagliata tanto per la salute dei cittadini che dell’ambiente”.

“Del resto, come ha ribadito – conclude il Wwf – il Presidente della Giunta, Loiero, la Calabria, non solo è ampiamente autosufficiente dal punto di vista energetico, ma negli ultimi anni ha visto sorgere diverse centrali energetiche il cui impatto sull’ambiente continua a suscitare legittime preoccupazioni da parte delle popolazioni residenti”.

TRATTO DA http://www.telereggiocalabria.it/notizie/1-cronaca/12376-centrale-a-carbone-saline.html

Lascia un Commento