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L’ABBRACCIO AD UN VERO AMICO

5 luglio 2003 Nessun Commento
Mimmo,
non posso non dire al mondo intero la grandezza del tuo cuore, la bellezza del tuo animo e la voglia di abbracciare la vita sempre anche nei momenti difficili.
Non posso non raccontare al mondo le tue partenze per le missioni all’estero dove tra incertezze e paure hai detto sì.
Non posso non urlare al mondo il vuoto che hai lasciato dentro quanti ti hanno conosciuto e se oggi piangiamo è perché tu hai saputo seminare.
La famiglia era il tuo punto di riferimento, gli amici parte della tua vita ed ora la tua assenza ci ha lasciati con un pezzo in meno, confusi e smarriti.
Però sono sicuro che da lassù oggi e sempre ci vedrai e sarà ancora il tuo sorriso a darci coraggio in questo mondo che ancora aveva bisogno di te per comprendere la voglia di vivere ed essere felici anche quando grossi macigni si presentano ogni giorno.
E tu di macigni ne hai conosciuti e nonostante ciò eri felice.
Eri il ragazzo che portava come bandiera la capacità di saper dire di sì alla vita che va e sabato hai abbracciato gli ultimi respiri che il mondo ti regalava nella speranza di ritornare a casa là dove tutti ti aspettavano e ancora ti aspettano.
Tu sei stato un regalo per noi e per il mondo a lui hai donato gli anni più belli della tua vita ed oggi anche l’universo piange per aver perso un ragazzo che aveva capito pienamente l’essenza della vita.
Il sole oggi non è come solito manca della parte migliore, manca del tuo sguardo e del tuo sorriso, luna stanotte brillerà di meno mentre le stelle rimarranno coperte sotto il cielo e là tra le nuvole piangeranno anch’esse.
Tu però brillerai nel cuore di quanti hanno avuto la fortuna di conoscerti e nel silenzio sussurrerai … non piangere … io sarò sempre con voi.
E’ questo quello che ci farà andare avanti … pensare a come tu vorresti noi fossimo …..e tu oggi con noi sicuramente saresti sorridente come sempre.
La strada ci ha separato da te, quella SS. 106 della morte che ha portato lutti i pianti a tanta gente oggi continua ancora imperterrita e nessuno se ne cura.
E noi siano qui a pensarti ancora a parlare di te mentre tu dal cielo ora guardi uno per uno tutti noi stretti intorno a te. Sorridici ancora come sempre e guardaci con gli occhi sinceri pieni di gioia e di semplicità.
Mi mancherai, mi mancheranno le serate in pizzeria, le lunghe passeggiate sul corso, le nottate in discoteca, le mattine in campagna.
Mi mancheranno le giocate al bingo, il sorriso di quando si perdeva.
Mi mancherà il rombo della tua macchina e la musica che dentro ascoltavamo per la strada.
Mi mancheranno le chiacchierate al telefono, il tuo coraggio e l’ umana paura prima di partire in missione. Mi mancheranno i messaggi scritti col cuore alla mano e soprattutto mi mancherai tu.
Non posso pensati assente, non posso e non voglio.
Ti penserò in missione, in una dove è richiesto il tuo impegno ed il tuo amore per gli altri per lungo tempo.
Ti penserò in missione fratello del mio cuore anche se so che invece sei nel cielo dove in eterno sicuramente regalerai ai tanti il sorriso che Dio ti aveva donato per regalarlo a tutti.
Si potrebbe scrivere un libro su di te e sulla grandezza del tuo cuore che in poco riusciva a conquistare tutti. Qui ti dico solo che mi manchi e che mi mancherai.
Ti voglio bene. Ti porto nel cuore.

Vincenzo

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