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L’OPPOSIZIONE SCRIVE AL SINDACO

29 luglio 2002 Nessun Commento
I rifiuti ingombranti “aggrediscono” il paese
Suraci:”non bisogna proclamarsi in ferie”

Montebello Jonico- Suraci, capogruppo dell’opposizione “ramoscello d’ulivo” “scrive al sindaco una lettera che ha come titolo: “un paese aggredito dai rifiuti” e come oggetto: “rifiuti che ormai stanno seppellendo il paese”.
“chiediamo scusa intanto se ci permettiamo di importunarla con questa missiva nel pieno del suo riposo estivo” queste le parole introduttive di Ugo Suraci prima di affermare che “ non basta proclamarsi in ferie quando si è incaricati di funzioni amministrative, per evitare di essere chiamato a rispondere delle mille disfunzioni e carenze esistenti”.
Insomma, il capo dell’opposizione intende lanciare un messaggio forte in merito il degrado in qualto “fioriscono in ogni angolo del comune discariche per rifiuti ingombranti” così definisce in sintesi il problema nella sua lettera Ugo Suraci, lettera ala quale è abbinato un ampio servizio fotografico che mette in evidenza questo problema.
In alcuni casi, afferma Suraci, “il comune stesso porta una diretta responsabilità” riferendosi al servizio organizzato attraverso cassoni nelle varie frazioni del comune in quanto a causa del mancato continuo svuotamento alimentano un degrado ambientale sempre più in crescendo.
Nella lettera Suraci cita i punti di maggiore interesse in tal senso ed asserisce che al tutto “vanno aggiunte anche le discariche di autovetture che giacciono in ogni angolo e soprattutto in alcuni punti: Montebello centro (torrente camatore), e Fossato (ponte Serro S- Luca) dove orami da anni giacciono montagne di carcasse”.
Nel corso della sua lettera indirizzata al Sindaco del comune, Suraci si definisce preoccupato affermando che “ la situazione è talmente grave che possono paventarsi pericoli per l’igiene pubblica dei cittadini e fenomeni di inquinamento grave”.
A conclusione avvisa il sindaco che la lettera a lui indirizzata è stata inviata anche al Prefetto, alla stampa e a tutti gli organi incaricati di tutela dell’ambiente affinchè si risolva un problema di così elevato interesse che già da tempo era stato evidenziato.

Vincenzo Malacrinò

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